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martedì 2 agosto 2011

Resistance 3 PS3: Recensione, Anteprima, Trucchi, Soluzione, Download Resistance 3

Resistance 3 PS3

Resistance 3 PS3: Recensione, Anteprima, Trucchi, Soluzione, Download Resistance 3



Resistance 3 is an upcoming 2011 science fiction first person shooter video game developed by Insomniac Games and published by Sony Computer Entertainment for the PlayStation 3. The game is the fourth title in the Resistance series and is the sequel to the best-selling PlayStation 3 launch title Resistance: Fall of Man and its first sequel, Resistance 2. It will be the first in the series to support 3D and Playstation Move and the first to introduce the PSN PASS program.




Resistance 3 PS3 Anteprima @Spaziogames.it


Un po’ a sorpresa è arrivata in redazione una copia preview di Resistance 3 grazie alla quale poter vivere i primi intensi minuti della campagna singolo giocatore. Sviluppata da Insomniac Games, questa serie racconta di un universo alternativo, nel quale il mondo viene progressivamente conquistato dalle Chimere, misteriosa razza aliena in grado di mutare con un virus l’uomo, trasformandolo in un pericoloso ed inarrestabile ibrido. Dopo aver messo a ferro e fuoco il continente euroasiatico, gli invasori sbarcano negli Stati Uniti, portando la razza umana sull’orlo dell’estinzione.

I primi minuti
È il 1957 e ad Haven, in Oklahoma, si è rifugiata una delle ultime colonie umane, nascosta tra le rovine e i sotterranei della cittadina statunitense. Qui Joseph Capelli ha trovato rifugio ed ha provato a ricostruirsi una vita, dopo che, alla fine del secondo capitolo, le sue azioni avevano costretto la Resistenza a congedarlo con disonore, immunizzato contro il virusa dei Chimera grazie al vaccino sintetizzato dal Dottor Malikov. Non esiste però congedo che possa mettere al riparo qualcuno dai feroci invasori e così ritroviamo Joseph costantemente impegnato a sorvegliare e proteggere la propria famiglia ed i propri amici. Il loro stile di vita e le condizioni delle abitazioni non possono fare a meno di ricordarci i bui cunicoli della metropolitana moscovita di Metro 2033 o un analogo setting statunitense del recente Homefront, curiosamente entrambi pubblicati da THQ. Con la scusa di testare il nostro Bullseye, rimesso a nuovo dal tecnico locale, rimpareremo i comandi di gioco, fondamentalmente similari a quelli dei principali sparatutto in prima persona sul mercato, ed ovviamente identici a quelli dei primi due capitoli. Quello che dovremo acquisire, o rinfrescare, saranno le peculiarità delle tante bocche da fuoco presenti. Sfruttando il fatto che gli avversari posseggono una tecnologia futuristica, i ragazzi di Insomniac Games si sono sbizzarriti nel creare un arsenale vario e divertente, che solo superficialmente ricorda le armi di altri prodotti similari. Già dopo pochi minuti avremo un fucile automatico in grado di seguire con i proiettili i nemici precedentemente agganciati ed una pistola magnum capace di sparare minicariche esplosive da detonare al proprio comando, magari quando l’obiettivo si sarà rifugiato tra i suoi compagni. Queste capacità saranno oltretutto migliorabili; basterà infatti utilizzare con costanza una bocca da fuoco specifica per guadagnare ulteriori capacità e poteri.
Com'era facile intuire, dopo pochi minuti di gioco l’apparente calma e pace di Haven viene interrotta da una pattuglia di Chimere, di passaggio per la cittadina. Un errore di uno dei Sopravvissuti mette gli alieni in allarme e ci troveremo dunque costretti a combattere per salvare la nostra famiglia. A differenza di altri titoli similari, in Resistance 3 saremo costretti spesso a scappare, utilizzando tattiche di guerriglia toccata e fuga. Nonostante ciò, ci troveremo ad affrontare enormi robot insettiformi protetti da un campo magnetico o un gigantesco Goliath, già apparso in Resistance 2, e molto simile al gigantesco macchinario combattuto in Killzone 3. Non essendo stato contagiato dal virus Chimera, Joseph necessiterà di medikit per recuperare l’energia, esattamente come succedeva all’inizio del primo Resistance, elemento che rende i combattimenti troppo lunghi e stazionari molto pericolosi. Questo perché gli alieni possiedono armi in grado di penetrare anche i muri, che rendono ogni riparo alquanto provvisorio; fortunatamente rilasceranno un quantitativo generoso di medicamenti, da raccogliere una volta abbattuti.
Sterminati gli esploratori nemici, Joseph ed il suo compagno Charlie fanno una orribile scoperta: il contingente nemico è decisamente più grande ed organizzato del previsto. I Chimera stanno proteggendo un enorme macchinario terraformante, che nel giro di poche ore sconvolgerà completamente il paesaggio. La priorità diventa dunque quella di riunire ed organizzare tutti i sopravvissuti per tentare una precipitosa fuga lontano dai crudeli invasori. Un tale contingente, nel bel mezzo del nulla è molto sospetto, qualcosa deve averlo attirato nei pressi della colonia umana.
Corso a Haven per avvisare gli altri, Joseph incontra il Dottor Malikov, giunto lì per chiedere il suo aiuto: vuole protezione per raggiungere New York, il luogo prescelto per sferrare il colpo di grazia agli alieni. I due non sembrano essersi lasciati in maniera amichevole, ma, come sappiamo, finiranno per collaborare.


Tecnica Chimera
Benché si fregi dello status di esclusiva, Resistance 3 non stupisce dal punto di vista tecnico come fece Killzone 3, per esempio. Nonostante questo il gioco Insomniac Games riesce ad essere un prodotto più che valido, grazie ad una discreta cura nei dettagli, una frame rate costante e un originale character design. Sfortunatamente la palette cromatica utilizzata, appiattita sui toni del marrone, non valorizza le scelte fatte dal team, rendendo il tutto un po’ monotono. Si spera che avanzando nel gioco ed attraversando praticamente tutti gli Stati Uniti le cose possano migliorare. Dal punto di vista del gameplay gli scontri sono piuttosto divertenti, grazie alla versatilità dell’arsenale, che consente un approccio diverso ai combattimenti. Ottimo il feeling dei colpi e la precisione delle bocche da fuoco. Ancora da perfezionare l’intelligenza artificiale nemica e quella dei compagni, i quali necessitano di miglioramenti per non far vedere e capire al giocatore di essere in attesa delle sue mosse.
Buono il sonoro, dalle musiche ai campionamenti. Da segnalare la completa localizzazione in italiano, per molti possibile valore aggiunto alla produzione.




Saluti da San Diego e dall’International Comic-Con. Spero che non vi siate persi l’entusiasmante servizio su Resistance 3 nell’episodio di Gametrailers TV dell’altra sera: il nuovissimo ed esclusivo video di St. Louis, una nuova scena d’intermezzo con Charlie Tent e i Sopravvissuti e una rivisitazione della classica modalità Breccia, fra le più acclamate dai fan.
Ieri sera, l’Editor di IGN, Colin Moriarty, ha presieduto un panel su Resistance 3, a cui hanno preso parte Marcus Smith (direttore creativo), Grant Hollis (direttore artistico), Kevin Grow (direttore animazione), oltre ai doppiatori Robin Atkin Downes (Joseph Capelli) e Crispin Freeman (Charlie Tent). I partecipanti hanno discusso dell’universo di Resistance, mostrato alcuni nuovi fotogrammi di St. Louis, presentati su Gametrailers TV l’altra sera, e hanno parlato del livello ambientato a St. Louis, oltre che della misteriosa storia che coinvolge Charlie Tent e il suo manipolo di ribelli. Abbiamo anche riservato al pubblico un “dietro le quinte” del motion-capture utilizzato per dar vita ai personaggi di Resistance 3. Dal momento che non avete potuto essere con noi, date un’occhiata al video dei momenti salienti del panel!

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