Pubblicità

martedì 12 febbraio 2013

Fire Emblem: Awakening Recensione - Trucchi, Soluzione, Download Fire Emblem: Awakening DS Nds


Fire Emblem: Awakening NDS

Fire Emblem: Awakening Recensione - Trucchi, Soluzione, Download Fire Emblem: Awakening DS Rom

Data di uscita: aprile 2013
Fire Emblem: Awakening è un Gioco di Ruolo Giapponese, Strategico
Sviluppato da Intelligent Systems
Pubblicato da Nintendo
Distribuito da Nintendo

Fire Emblem: Awakening Ndsi @Spaziogames.it



Realizzata da Intelligent Systems, la longeva serie di Fire Emblem si è guadagnata anno dopo anno, capitolo dopo capitolo, l’ammirazione e il sostegno di molti fan. Nonostante alcuni episodi non abbiano mai valicato i confini del Sol Levante, anche l’utenza europea ha dimostrato un certo interesse verso il brand. Fire Emblem: Awakening, tra l’altro già uscito in America, arriverà da noi durante il mese di aprile su Nintendo 3DS. La critica d’oltreoceano, dunque, ha già avuto modo di giudicare il lavoro dei talentuosi sviluppatori. Per la gioia degli affezionati al franchise, le valutazioni sono state tutte positive, nonché molto lusinghiere. In tanti definiscono Awakening come l’episodio migliore della saga. Purtroppo, noi dovremo attendere ancora un po’ di tempo per scoprirlo. Nell’attesa, però, diamo un primo sguardo all’opera.



Personalità da ricordare
Dal punto di vista narrativo, Awakening sembra promettente. L’intreccio forse non si dimostrerà particolarmente complesso, ma sicuramente l’intenzione di renderlo comunque appassionante e coinvolgente è presente. Per fare questo, grande lavoro pare essere stato svolto nella caratterizzazione dei personaggi. Più che la storia in sé, dunque, a creare una forte immedesimazione sarà il rapporto che si creerà tra giocatore e le numerose personalità che si incontreranno durante il cammino, le quali andranno reclutate per essere portate successivamente in battaglia. Addirittura, potremo (come in passato) organizzare matrimoni, allo scopo di generare figli, ampliando così la propria armata di soldati.
A rendere ancora più intenso questo legame sarà poi una condizione tipica della serie, ovvero l’eventualità che un personaggio muoia in combattimento. Ovviamente, in tal caso, non lo vedremo resuscitare. Un aspetto che induce indubbiamente a fare maggiore attenzione, valutando con accortezza le proprie mosse, onde evitare di perdere proprio il “compagno di viaggio” a cui si è più affezionati.


Fire Emblem: Awakening Ndsi @multiplayer.it


Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, Fire Emblem è un franchise con ormai ventitré anni abbondanti sulle spalle, sviluppato da Intelligent Systems (gli stessi di Advance Wars, Wario Ware e i moderni Paper Mario, per intenderci). Il genere è quello degli strategici a turni: il giocatore controlla un piccolo esercito di eroi in un mondo squisitamente fantasy, facendolo combattere contro nemici di ogni genere all'interno di mappe riccamente dettagliate e visualizzate dall'alto. Le meccaniche sono estremamente semplici: l'equilibrio di potere tra le varie unità si basa su una specie di morra cinese, sicché l'ascia è più forte della lancia, la lancia è più forte della spada, e via dicendo. Ci sono ovviamente delle varianti, rappresentate da diversi tipi di unità e abilità, come le magie d'attacco e curative, ma abbiamo reso l'idea: le basi sono incredibilmente intuitive, e di missione in missione si aggiungono sempre più elementi che rendono molto più complesso, ma mai pesante, il gameplay generale. A caratterizzare Fire Emblem, però, ci sono delle regole brutali: i personaggi morti in missione sono perduti per sempre, e il livello di difficoltà riesce spesso a essere micidiale. Solo i giocatori più pazienti, astuti e anche un pelo fortunati riescono a completare le varie missioni senza perdere alcun personaggio; per tutti gli altri, è una semplice questione di ricaricare l'ultima partita e ricominciare la missione da capo, con tutti gli accorgimenti del caso. Forse è stato anche per colpa di queste frustranti quanto accattivanti peculiarità che Fire Emblem ci ha messo un bel po' a convincere i capoccia Nintendo di poter avere una chance anche in Occidente. In questo senso, con Awakening si volta completamente pagina; se quanto appena spiegato vi ha intimorito, non temete: il nuovo Fire Emblem per Nintendo 3DS è stato pensato proprio con i giocatori casual in mente, senza dimenticare i fan sfegatati che adorano il piacere della sfida. Basta modificare un paio di opzioni, e voilà: i personaggi non moriranno più per sempre, e si potrà salvare la partita in qualsiasi momento, anche durante le missioni. Si potranno velocizzare o eliminare le animazioni, le cutscene, i tantissimi dialoghi testuali; si potrà, insomma, personalizzare il gioco a piacimento. 

Nessun commento:

Posta un commento